Minimali o personalizzabili con accessori e finiture, gli scrittoi Bross rappresentano il complemento ideale per l’home office, in abbinamento alle più recenti collezioni di sedute imbottite.
Recente evoluzione sociale, l’home working ha rivoluzionato il legame con l’ufficio tradizionale e ha al contempo richiesto un netto ripensamento degli ambienti domestici.
Per progettare le aree di lavoro in casa abbracciando ogni esigenza di stile, Bross propone due differenti collezioni di scrittoi e famiglie di sedute avvolgenti, imbottite, che possono essere scelte in abbinamento.
Firmato da Victor Vasilev, lo scrittoio Cut è definito da un’incisione centrale che anima il piano rettangolare e lo suddivide in due differenti zone funzionali, la più bassa per il pc o il tablet, e la più alta utile per riporre oggetti e accessori. Funzionale anche al passaggio dei cavi di alimentazione, l’apertura centrale caratterizza l’estetica di Cut, disponibile in una sola variante dimensionale. Il top è previsto in varie essenze di legno, con bordatura a contrasto e la struttura è proposta in metallo nero.
Lo scrittoio Rohe presenta una struttura leggera, in finitura verniciato nero o bronzo spazzolato, e un top in frassino tinto o laccato che può essere completato di cassetto inferiore centrale. Progettata da Marco Zito, la collezione è versatile e accessoriabile, in linea con le differenti esigenze: nella base in tubolare metallico può infatti essere integrato un corpo con sorgente LED, una bordatura in tessuto da posizionare su uno, due o tre lati del top, o un piccolo piano d’appoggio ausiliario.
La collezione di sedute Baltea, firmata da Marco Zito, è definita da una sagoma morbida e concava accostata alla leggerezza del tubolare metallico, in finitura nera, bronzo spazzolato o in nuance personalizzabile, che descrive la base a quattro gambe e il bracciolo, immaginato come la sua naturale prosecuzione. La scocca è disponibile in una vasta gamma di rivestimenti, in tessuto o pelle.
Icona da più di dieci anni del catalogo Bross e nata dalla collaborazione con Enzo Berti, la famiglia di sedute Break comprende una comoda versione office con schienale e anche con braccioli, e una base a quattro o cinque razze, disponibile con ruote, che permette la massima ergonomia nei contesti di lavoro. La successione ritmata di cuciture verticali sulla parte frontale dello schienale suggerisce una decorazione elegante, contemporanea, valorizzatile con la personalizzazione in pelle o tessuto.
La scocca imbottita in pelle o tessuto e l’elemento curvato in massello di frassino in differenti finiture, che ne definisce sia lo schienale sia i braccioli, descrivono infine Yuumi, disegnata da Michael Schmidt. La configurazione office si completa di una struttura girevole e regolabile in altezza, con colonna centrale e base a quattro razze in metallo nero.
In copertina, a sinistra: scrittoio Cut, design di Victor Vasilev, e seduta Baltea, design di Marco Zito. A destra: scrittoio Rohe, design di Marco Zito, e poltroncina Break, design di Enzo Berti.
Scrittoio Cut, design Victor Vasilev, e seduta Break, design di Enzo Berti.
Scrittoio Rohe e seduta Baltea, design di Marco Zito.
