Kreoo per il nuovo hotel firmato da Yabu Pushelberg in California

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I bagni dell’Alila Napa Valley, nuova destinazione del lusso in perfetto dialogo con la natura e gli storici vigneti californiani, sono impreziositi dai prodotti, anche su misura, dell’azienda veneta.

Grandi terrazze e lounge con focolare costituiscono il prolungamento dello spazio interno delle camere e consentono agli ospiti di contemplare le distese di vitigni che si aprono intorno al resort. È il panorama dell’Alila Napa Valley, primo hotel di lusso ad aver inaugurato nella celebre contea dello stato americano della California e curato dallo studio canadese Yabu Pushelberg. Un cinque stelle perfettamente integrato nel paesaggio, costruito su una palette di materiali naturali e strutturato sul dialogo tra tre tipologie di edifici posti in ordinata successione. La prima, datata al 1905, è un’antica casa georgiana restaurata, con i tradizionali loggiati sul fronte nobile, ritmati da colonne, dove sono accolte la lobby, una sala riunioni, un ristorante e sei suite; con il suo rigore classico, segna l’accesso istituzionale al grande resort, che si apre intorno alla più antica azienda vinicola della regione, Beringer Vineyard, e ai suoi sconfinati ettari perfettamente coltivati. 

Seguono poi due volumi simmetrici, nuovi, con copertura a falda e un involucro opaco in legno interrotto da aperture, dove sono contenute le area relax e benessere; questi anticipano, parallelamente, gli ultimi due complessi di nuova costruzione, con una grande piscina centrale, caratterizzati da geometrie pulite e facciate in legno e pietra, serramenti in vetro e dettagli in metallo verniciato nero. Sono riservati alle camere e suite, 68 in totale per otto tipologie, tutte dotate di uno spazio privato esterno con vista.

In questo insieme di architetture così diverse tra loro, il linguaggio curato da Yabu Pushelberg per l’interior design definisce, al contrario, una perfetta omogeneità: gli spazi sono trattati secondo la medesima cifra stilistica e presentano un arredo fatto di pochi elementi, con un ampio utilizzo di legno in diverse essenze per la pavimentazione, boiserie, porte e arredi, tessuti in lino per letti, divani, poltrone e morbidi tendaggi, mentre elementi in pelle completano l’atmosfera.

I materiali naturali descrivono gli spazi, sia privati sia comuni, dell’Alila Napa Valley e le aree bagno proseguono la medesima filosofia, con l’impiego quasi esclusivo di marmo e pietra che sono stati scelti per i piani orizzontali e verticali, i top e i lavabi. Concepiti come zone benessere personali di grandi dimensioni, anch’essi proiettati verso la natura, i bagni delle camere e suite sono stati realizzati da Kreoo, che ne ha fornito i lavabi da appoggio Bowl n°2 e Bowl n°9, entrambi in marmo Grigio St. Marie o Grigio Bardiglio e disegnati da Enzo Berti. La prima è una ciotola elegante, con un diametro di 41,6 cm e un’altezza di 16 cm, che si distingue per la delicata sagomatura alla base; la seconda, con la stessa altezza della precedente, ha invece una forma rettangolare alleggerita dalla lavorazione sui bordi e dagli spigoli arrotondati.

Grazie alla propria filiera produttiva, valorizzata da processi industriali affiancati a cura e lavorazioni artigianali, Kreoo ha fornito anche i top customizzati della zona lavabo, sempre in marmo Grigio St. Marie o Grigio Bardiglio, e i rivestimenti a parete: mosaici composti da piccolissime tessere rettangolari o più grandi tasselli esagonali di marmo Bianco di Carrara e Grigio Bardiglio, che assecondano il concept progettuale ricercato e allo stesso tempo essenziale di Yabu Pushelberg. 

www.kreoo.com

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