Se il mese dedicato al colore rosa è terminato dal punto di vista mediatico, non si è certamente chiuso il capitolo della lotta contro il tumore al seno. Ogni giorno, in ogni angolo del mondo, coraggiose guerriere si preparano a combatterlo, mentre la ricerca avanza con il supporto dell’industria alimentare, della cosmesi, della televisione, della floricultura, dell’arte e del design.
Dalle cene di beneficenza alle piante di ciclamino, dalla melagrana alle spille, sino ai packaging dell’acqua minerale e ai monumenti internazionali illuminati per l’occasione, rimane alta l’attenzione e l’impegno verso le donne. Gli strumenti della campagna si contano a centinaia ma uno, in particolare, diventerà un manifesto tangibile e ‘voluminoso’.
Sarà “Contemplerary”, il concept di Tobia Zambotti che sorgerà il prossimo anno nel paesaggio islandese, con una forma di tempio a cielo aperto, fatto di uno stilobate e di un colonnato. Invece di blocchi lapidei, balle di fieno rivestite di una pellicola rosa diventano il modulo che compone il progetto, ispirato alla recente tradizione islandese di avvolgere il raccolto in membrane di questa tonalità. 294 elementi – 204 per la base e 90 per gli elementi verticali – si ergono a simbolo rurale, e allo stesso tempo internazionale, della lotta a difesa delle donne e della sensibilizzazione sul cancro al seno.
di Beatrice Vegetti
