Antrax IT: anche i radiatori Oreste & Emma con la mascherina

Antrax IT_Oreste & Emma 01

Tra la fine del 2019 e l’inizio del nuovo anno abbiamo realizzato un nuovo catalogo per raccontare, secondo una medesima cifra stilistica, tutte le nostre collezioni di radiatori d’arredo dal 2003 ad oggi e il 18 febbraio siamo riusciti a presentarlo alla stampa” racconta Alberico Crosetta, AD di Antrax IT. Una fortuna, perché da lì a soli due giorni in Italia sarebbe scoppiato il primo caso di Covid-19, con l’inizio dell’escalation di emergenza sanitaria e il ricovero del “paziente 1″ durante quel fatidico venerdì 21. 

Il nuovo catalogo era stato presentato in anteprima assoluta ai giornalisti a Milano e, a distanza di una sola settimana, avrebbe dovuto essere condiviso con tutta la forza vendita. La data della riunione commerciale nella sede dell’azienda, a Resana (TV), era infatti fissata al 27 febbraio e fino ad allora i media nazionali e internazionali avrebbero dovuto rispettare l’embargo sulla pubblicazione dei nuovi scatti dei prodotti, che non sarebbero comparsi neppure sul sito di Antrax IT e sui canali social. Un vincolo presto decaduto, poiché la distribuzione non ha mai potuto partecipare all’incontro e l’azienda ha dovuto optare per presentazioni da remoto. 

“Ci tenevamo molto ad aggiornare la nostra rete commerciale su questo grandissimo lavoro che ci ha impegnato per diversi mesi” spiega Alberico Crosetta, che prosegue “Purtroppo, poco dopo, il Decreto ha imposto la chiusura dei punti vendita su tutto il territorio nazionale e la nostra distribuzione è ovviamente in uno stato di assoluta paralisi. Non potendo raccogliere ordini dagli showroom in cui siamo rappresentati, cerchiamo di avere contatti approfonditi con ciascuno di loro in modo da stabilire strategie utili per il futuro, quando la situazione tornerà finalmente alla normalità”. 

L’Italia porta ad Antrax IT circa il 60% del suo fatturato, raccolto tramite una distribuzione tradizionale legata al mondo bagno. Nonostante una positiva crescita del +12% rispetto allo scorso anno, la prospettiva dei prossimi mesi è quella di uno stallo economico, determinato dall’impossibilità attuale di ottenere commesse. 

Fino ai primi giorni di marzo, quando i punti vendita erano ancora aperti, abbiamo continuato a ricevere ordini in azienda” continua Alberico Crosetta, che ha deciso di proseguire la produzione sino a venerdì 20 marzo, organizzandola ora con turnazioni e l’adozione di tutte le misure igienico-sanitarie imposte dal Governo. “Dopo aver proseguito per circa due settimane, preferiamo ora interrompere le attività dei nostri operai, che ringraziamo per essere andati avanti, muniti di mascherine e guanti, ad assolvere alcune delle richieste di acquisto già confermate. Purtroppo non abbiamo grandi spazi di magazzino per lo stoccaggio (la nostra produzione è quasi interamente on demand) ed è impossibile procedere nelle spedizioni del materiale pronto, in quanto i punti vendita sono tutti chiusi e quindi incapaci di ricevere la merce. Non avrebbe neppure senso ipotizzare di produrre radiatori non ordinati, visto che le nostre linee sono proposte in oltre 200 colori, un’infinità di varianti dimensionali (anche personalizzabili), con funzionamento elettrico o ad acqua e attacchi calibrati in base all’alimentazione. Data la situazione, preferiamo mettere i nostri dipendenti nelle condizioni di massima sicurezza e inasprire in modo volontario le misure per contrastare la diffusione del virus per tornare quanto prima alla normalità. Gli impiegati sono attivi in modalità smart working, gli operai invece rientreranno al lavoro non appena la situazione sarà risolta e potremo così evadere gli ordini ricevuti, nella speranza di riceverne di nuovi nel frattempo”.   

L’azienda, che ha ironicamente vestito i suoi iconici radiatori Oreste & Emma con le mascherine per raccontare il design ai tempi del coronavirus, sta proseguendo infine i nuovi progetti iniziati prima dello scoppio dell’epidemia: le novità firmate da Piero Lissoni e da un celebre designer italiano che per la prima volta collabora con Antrax IT si stanno perfezionando, in attesa di poter essere presentate al pubblico e alla preziosa rete distributiva internazionale.

Sono state tante le difficoltà che abbiamo dovuto fronteggiare dal 1996, anno in cui è stata fondata Antrax IT, e non vogliamo certo fermarci ora. Abbiamo potenziato nel frattempo le attività di comunicazione verso tutti i nostri target, con la creazione di una newsletter aziendale che spediremo a cadenza mensile, nell’attesa di sbloccare la situazione commerciale. La nostra informazione mescola temi importanti a spunti più leggeri, come i radiatori Oreste & Emma bardati di mascherine. Antrax IT è sempre stata così: istituzionale e irriverente e non sarà certo il virus ad avere la meglio sulla nostra filosofia di design e di vita”.

www.antrax.it 

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