Con un export che rappresenta circa il 70% del fatturato totale e un mercato trainante – la Cina -, dove si trovano localizzati diversi punti vendita nelle principali metropoli e sono previsti strumenti di comunicazione dedicati (come un canale WeChat e Weibo), Albed punta nuovamente sul Far East per accrescere la propria internazionalizzazione. Il focus delle più recenti strategie commerciali è la Corea del Sud, dove l’azienda di porte di alta gamma con sede a Nova Milanese, a nord di Milano, è sbarcata da soli due mesi con uno showroom monomarca nel distretto di Gangnam, epicentro dei brand mondiali del lusso a Seoul.
“L’apertura nella capitale coreana sigla una nuova importante tappa per la nostra azienda, molto apprezzata dal mercato asiatico, oltre che europeo e statunitense, per la capacità di realizzare porte, pannelli e pareti divisorie completamente personalizzabili” racconta il CEO Andrea Delmonte che prosegue: “Stiamo puntando molto su una crescita legata a spazi a gestione diretta, o con la collaborazione di un distributore locale, e stiamo riscontrando feedback molto positivi. Nei flagship store Albed – di cui quello a Seoul è realizzato con il supporto di YOUNGLIM – garantiamo infatti un servizio molto puntuale nella vendita, installazione e nel post vendita, oltre a supportare i contractor, developer, architetti o clienti privati nella corretta selezione dei sistemi di apertura e delle finiture di stipiti o pannelli porta, per i quali offriamo una gamma di più di 90 opzioni di customizzazione”.
Nello spazio di Albed a Seoul, che si articola per circa 300 mq, sono esposte le principali collezioni a catalogo, come la porta Celine – best seller dell’azienda – o il sistema di pareti in vetro scorrevoli All Ways, che ha recentemente ottenuto la certificazione acustica a dimostrazione della elevate performance anche in contesti di lavoro o hospitality, oltre che residenziali. E ancora le cabine armadio su misura Ri-Vista e Solo che utilizzano il tema dei profili in alluminio verticali e orizzontali, nei quali inserire vani, mensole e accessori, per costruire spazi guardaroba modulari e dall’estetica preziosa: nel grande punto vendita sono presentate infatti tutte le categorie merceologiche del brand e una materioteca completa con la campionatura delle finiture.
“La Corea del Sud ha registrato una crescita economica molto significativa negli ultimi dieci anni e rappresenta un mercato molto dinamico per la filiera dell’arredo italiana. Qui abbiamo deciso di dedicare ingenti investimenti dopo la recente apertura in Russia, a Mosca, che nonostante la complessa situazione politica rimane uno stato su cui abbiamo consolidato un network importante. La prossima tappa? Sarà Roma, il prossimo autunno” conclude Andrea Delmonte.